DOMENIC/ ART

Font d/art, associazione osimana di promozione sociale, dopo aver curato la parte ri-creativa per i bambini e le mostre a Villa Fermani il 25 aprile scorso, torna a Corridonia.

Dopo aver collaborato con la Soms, abbiamo deciso che questa città ci piace e tanto! così okkuperemo dal pranzo all'aperitivo la loro sede per dar vita ad un banchetto coi fiocchi....anzi per dirla tutta....con cibo autoprodotto, teatro, musica.....arte: arte in tutte le portate del ricco menù! 

Come forse saprete la città in cui nasciamo e nella quale abbiamo operato sinora, è conosciuta come città dei 'senza testa' a causa delle statue acefale rappresentanti uomini romani in mostra all'interno del palazzo comunale. La leggenda narra siano state decapitate in epoca antica perché contenenti oro e gioielli. Prendendo spunto da questa parte di storia che ci caratterizza, abbiamo deciso di organizzare eventi, anche al di fuori del territorio che ci siamo sempre prefissati di rivitalizzare, per cercare le nostre teste o semplicemente nuove teste, per confrontarci e riempirci la testa di quell'oro che ci è stato tolto giorno dopo giorno dagli spettri che ci girano intorno e incosciamente ci condizionano...la crisi, lo straniero, la violenza, lo stato d'assedio, l'impossibilità di cambiare, il risiko nucleare, gli alieni che non arrivano, il prezzo della benzina.....
Un pranzo sociale è quello che ci vuole...cibo per il nostro stomaco ma anche per il nostro cervello!

Ecco allora qui di seguito il PROGRAMMA di domenica.

Vi ASPETTIAMO dalle ore 12!!

@pranzo: 

menù adulti tesserati e non 15 euro:
-gnocchi al ragù di seitan
-piatto unico: polpette di ceci con mayo veg
hummus di rape rosse
farinata di zucchine e menta
erbe straginate con uvetta
-salame al cioccolato

menù bimbi 7 euro:
- pasta al pomodoro
- farnata al rosmarino
- patate arrosto
- polpette di ceci con mayo
- salame al cioccolato

- acqua vino caffè

Per Info e prenotazioni : Monica 324 8250772 / Matteo 333 1625741

a seguire: 

@ spettacolo teatrale:
DORMO QUI 
Scritto e interpretato da Irene Rapanelli
Scenografie, supporto tecnico e narrativo di Anita Habluetzel Esposito
Performance frutto di un’esigenza individuale di memorizzare. Rendere alla memoria spaccati di vita che tendono a scomparire. Perché in questo scenario post-sismico è la disgregazione che riempie gli occhi, dove rovine di abitazioni si mescolano alle macerie dell’anima. Per questo è importante recuperare se stessi e non concedersi alle lusinghe dell’amnesia che offre semplici scappatoie. Pensiamo, infatti, che il memorizzare passi attraverso il recupero, sia esso della propria identità o del proprio spazio del vissuto. Allora, durante lo spettacolo, saranno presenti sulla scena pezzi recuperati da macerie reali e oggetti di uso familiare che ci appartengono davvero.
Quello che verrà presentato è un’anteprima, una prova aperta in cui si sperimenterà l’essere di questo lavoro. La performance insegue un’idea di prodotto finale mutevole, pronto a cambiare direzione a seconda delle esigenze di narrazione, e rispettoso del sentire collettivo. Si assisterà ad un racconto, specchio del bisogno di tradurre in parole un terremoto.

@ //SONORIZZARE UN FILM// accerchiarlo come preda, abbracciarlo morbido come cuscino. Un gruppo di musicisti-artisti del rumore amici di font d/ art si alterneranno sul palco a coppie, in trio, in solo per celebrare la pellicola, l'aggregazione, la melodia del rumore. Pellicola e musicisti verranno rivelati a breve.

Durante tutta la giornata: 
@ spazio per i bambini da 0 a 99 anni!! Giochi a tema!