Domenica 7 marzo 2023 - OH-NO! Songwriters| Third artist: Elli de Mon live @ SOMS


 

Comunicato n. 14

Terzo e ultimo appuntamento con Oh No! Songwriters - Rassegna di arti e intenti comuni, con il nostro palco che ospiterà un graditissimo ritorno, quello di Elli de Mon. La cantautrice e scrittrice farà tappa a Corridonia per presentare un saggio sulle donne nel blues e un disco nuovo di pacca.
La tappa della Soms chiuderà una due giorni che vedrà impegnata Elli de Mon tra l'Abruzzo e le Marche.
ore 18:00 Presentazione del libro Countin' the blues. Donne indomite di Elisa De Munari. Marco Paolucci di Kathodik e Silvia Casilio di Osservatorio di Genere dialogano con l'autrice.
ore 19:00 Cena a buffet
ore 20:00 Elli de Mon presenta Pagan Blues
Contributo artista + cena a buffet 5€
Ingresso riservato ai soci. Puoi pretesserarti a questo link, anzi vi consigliamo vivamente di farlo --> https://bit.ly/3R3bzFN
Evento realizzato in collaborazione con Osservatorio di Genere, Polarville, Kathodik Webzine, Oh No! Tapes, Babilonia.
Chi è Elli de Mon
Elli de Mon è chitarre, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelia indiana. Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica di lontani incantatori quali Bessie Smith, Fred McDowell e Son House, ma anche da quella più sporca di band come Gun Club, Jon Spencer Blues Explosion, the Stooges, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei più congeniale: la musica.
Nel 2023 esce per Area Pirata Records “Pagan Blues”, 10 anni dopo quel primo 7 pollici e altri 7 lavori, per etichette italiane e straniere, che l'hanno portata in giro per il mondo a suonare e condividere tanti palchi con artisti da lei molto amati. Nel 2020 Elli ha inoltre esordito come scrittrice con un saggio sulle donne del blues degli anni '20, a cui hanno fatto seguito un libro di racconti e una graphic novel.
Un libro: Countin' the blues. Donne indomite
Durante l’inizio del Ventesimo secolo, una potente tradizione di artiste afroamericane aiutò le donne a trovare la loro voce e a farsi sentire: le donne del blues. La vita e l’arte di queste cantanti e musiciste fondarono un nuovo modo di vivere, sfidando i limiti imposti dalla morale. Nessuno poteva dire loro come vestirsi, come comportarsi e soprattutto cosa dovessero sentire. Si rifiutarono di seguire i dettami imposti e nel farlo si guadagnarono una reputazione scandalosa. Erano donne cattive? Forse. Ma erano consapevoli del fatto che essere buone non le aveva, sino ad allora, condotte da nessuna parte. I capitoli del libro sono la testimonianza del coraggio che queste artiste degli anni Venti ebbero nel portare alla luce temi scottanti. Usarono il blues come mezzo per raccontare la verità, per gridare forte cosa significasse essere donne ed essere afroamericane. Le prime donne del blues erano forti, sexy, aggressive, emozionali, spirituali e non si vergognavano dei loro desideri. In Countin’ the Blues ogni capitolo prende il via da una canzone che presenta un tema e racconta, attraverso il testo, la storia della comunità afroamericana e della protagonista che la cantava. E poi la parola passa al presente, a ciò che quelle stesse esistenze fanno riverberare dentro alle musiciste contemporanee, come un’eco. Una parola, una canzone a testa. Come nel pezzo Countin’ the Blues di Ma Rainey, l’autrice, le artiste degli anni Venti e quelle di oggi contano i blues che le attanagliano: la violenza, la libertà, l’omosessualità, la resilienza, Dio, il sesso, la droga, la morte, la rinascita.
Un disco: Pagan Blues
Pagano perché vorrebbe accogliere la molteplicità, le domande,
l’insicurezza, l’oscurità. Pagano perché nasce come provocazione verso quelle scuole di pensiero che vorrebbero ingabbiare il blues in un oggetto devozionale, da museo. Che pretendono sempre di parlare di vero blues, di verità. Elli la verità non ce l’ha. E spera di non averla mai, perché questo la porta in posti lontani, anche scomodi.“Pagan blues” nasce da questa scomodità.

Fridays in Love | HAGAZUSSA live | Kunta Kinte Sound System | dj NooZ


 

 Comunicato n. 13

Socie e soci, eccoci all'ultimo appuntamento con i nostri venerdì in amore. Per l'occasione, facciamo le cose per bene e triplichiamo l'offerta: un live esplosivo e due dj-set per celebrare un po' in anticipo quella gran festa che qualcuno si diverte a dileggiare.
Apre le danze una super band fatta di tre pezzi grossi: gli HAGAZUSSA! Si prosegue al ritmo di Kunta Kinte Sound System e dj NooZ, quest'ultimo in un interessante set trip-hop.
powered by Kunta Kinte Sound System
Chi sono gli HAGAZUSSA?
Un viaggio sonoro tra punk, free music, suggestioni melodiche, ritmi danzabili e feroci, canto polifonico e tecniche estese.
La band è composta da:
Manuele Marani (El Bramido Negro) voce, violoncello, elettronica;
Edoardo Marraffa (Collettivo Bassesfere, Vakki Plakkula and more) saxofoni;
Simone Cavina (Iosonouncane, Comaneci, JunkFood, ecc) batteria.
Ingresso riservato ai soci. Puoi pretesserarti a questo link, anzi ti consigliamo vivamente di farlo --> https://bit.ly/3R3bzFN

OH-NO! Songwriters| Second artist - Live Marianna D'ama +Inaugurazione mostra "Strade senza nome"



 Comunicato n. 12

Secondo appuntamento con Oh No! Songwriters - Rassegna di arti e intenti comuni, con il nostro palco che ospiterà l'artista che ha voluto e ideato tutto questo: Marianna D'ama. La poliedrica artista abruzzese farà tappa a Corridonia con un live che si prospetta incredibile.

La tappa della Soms chiuderà una due giorni che vedrà impegnata Marianna D'ama tra l'Abruzzo e le Marche.

ore 17:00 Inaugurazione mostra "Strade senza nome".

ore 19:00 Cena a buffet

ore 20:00 Concerto live di Marianna D'ama

Contributo artista + cena a buffet 5€

Ingresso riservato ai soci.
Puoi pretesserarti a questo link, anzi vi consigliamo vivamente di farlo
 --> https://bit.ly/3R3bzFN

Evento realizzato in collaborazione con Osservatorio di Genere, Polarville, Kathodik Webzine, Oh No! Tapes, Babilonia.

Chi è Marianna D'ama

Marianna D’Ama è una cantautrice, polistrumentista e produttrice italiana. A quattordici anni abbraccia la sua prima chitarra elettrica, passione approfondita negli anni, cui si accosteranno quella per la produzione ed editing musicale studiati a Londra, e quella per le sonorità degli organi vintage. Dopo la collaborazione in alcune band, nel 2018 debutta con l’autoproduzione “Lip”, un EP dove si connota con una forte personalità e una vocalità importante, accostata a talenti internazionali come PJ Harvey. Accanto a lei il polistrumentista Davide Grotta, che la accompagna fedelmente nelle sue avventure musicali sia in termini di produzione che di presentazione live. In assoluto spirito vintage, nel 2019 pubblica il 45 giri “Thee Devil” dal sapore glam-rock, prodotto dall’etichetta discografica Oh-No!Tapes Records, sezione della video label Oh-No!Tapes da lei co-fondata l’anno precedente, che conferma il suo talento compositivo e una voce penetrante dalle reminescenze jazz-blues, ambiente sonoro a lei molto caro. Produce video per artisti del calibro di Xabier Iriondo (Afterhours), Marco Parente, Paolo Benvegnu, Enzo Moretto (A Toys Orchestra), e collabora come cantante con i newyorkesi The Du-Rites e l’italiano Stella Burns, sino all’incontro con il songwriter blues-folk italo-americano Joseph Martone, voluto da Taylor Kirk, fondatore della celebre band canadese folk Timber Timbre e produttore dell’ultimo album di Martone, eletto miglior disco del 2020 da Rolling Stone Francia. Nel 2020 Marianna inizia la collaborazione con Joseph, seguendolo nel suo tour in Francia, Spagna e Italia come tastierista, chitarrista e backing vocals, e aprendo per lui diverse date. Nel maggio 2021, mentre un suo nuovo EP è in preparazione, uno dei brani in esso contenuto - “March 1990” - viene scelto in versione strumentale per uno spot pubblicitario del brand automobilistico Mercedes. Marianna è ambassador per la linea di chitarre spagnola NewVille Guitars.


La mostra STRADE SENZA NOME

Il progetto Strade senza nome prende spunto da un brano degli U2, Where the streets have no name: Bono Vox, nel raccontarne la genesi, sottolineava come il nome di una strada o addirittura il punto in cui su quella strada si abita, diventino una vera e propria etichetta sociale.

Appare lapalissiano che un povero non possa abitare ai Parioli o per restare ai nostri piccoli comuni che alcune periferie siano - citando De André - dei "ghetti per ricchi", mentre la residenza in un centro storico sia sinonimo di un'origine meno elitaria e più popolare.

Partendo da queste suggestioni, all'interno del laboratorio di scrittura creativa che si è svolto alla SOMS tra novembre e dicembre 2022, abbiamo chiesto a ciascun partecipante di raccontare la foto di una strada.

Strada intesa in senso ampio: un percorso, una suggestione o un momento di riappropriazione della propria identità.

Ne è nato un eterogeneo viaggio che - partendo dallo scatto di una manifestazione - ha attraversato piccoli centri e capitali europee, villaggi nel cuore del continente africano e cammini di montagna. Un viaggio affascinante e polimediale, una contaminazione di parole, immagini e suoni, che è solo uno dei passi che la SOMS ha scelto di compiere nei festeggiamenti per i 160 anni dalla fondazione.

Il nostro invito è quello di lasciarvi catturare da parole e immagini, percorrendo insieme a noi questi pezzi di strada.

19 marzo 2023: IL SESTO GIORNO - Vocce, Vrunch, Valera

 

Domenica 19 marzo sarà di nuovo Il Sesto Giorno!
Per l'occasione, la Soms aprirà le sue porte già da metà mattinata, pronta ad accogliervi e a proporvi una giornata davvero intensa.
Dalle 10:30 torneo di bocce, campari, brunch e parecchia musica.
Il menù a cura del caro Cag propone
La classica lasagna della domenica con possibile alternativa vegetariana
Nel pomeriggio, si balla con l'Orquestrina Errante Los Vago. Nel mentre ballate, Merennata con ciammellottu offerta a grandi e piccini. Varie ed eventuali.



DOMENICA 5 MARZO 2023: OH NO! SONGWRITERS first artist DAGGER MOTH @LA SOMS

 


Comunicato n. 10

Parte il viaggio di Oh No! Songwriters - Rassegna di arti e intenti comuni, con un'artista che è tra le più interessanti del panorama italiano attuale. Lei è la cantante, chitarrista e compositrice ferrarese Sara Ardizzoni, nome d'arte Dagger Moth. Dal 2018 chitarrista dei Massimo Volume, ha collaborato con artisti del calibro di Cesare Basile e Deb
Googe dei My Bloody Valentine.
La tappa della Soms chiuderà una tre giorni che vedrà impegnata Dagger Moth tra l'Abruzzo e le Marche.
ore 18:00 Marco Paolucci di Kathodik dialoga con Dagger Moth
ore 19:00 Cena a buffet
ore 20:00 Concerto live di Dagger Moth
Contributo artista + cena a buffet 5€
Ingresso riservato ai soci. Puoi pretesserarti a questo link, anzi vi consigliamo vivamente di farlo --> https://bit.ly/3R3bzFN
Evento realizzato in collaborazione con Osservatorio di Genere, Polarville, Kathodik Webzine, Oh No! Tapes, Babilonia.
Chi è Dagger Moth?
Avviato nell’estate del 2012, Dagger Moth è il progetto solitario di Sara Ardizzoni, trasversale chitarrista (per scelta) e cantante (per
caso). Una specie di one-woman-band, con chitarra elettrica, voce ed elettronica, che miscela loop, noise e melodia in bilico fra caos
e struttura. Il primo album omonimo esce nell’aprile del 2013 su Psicolabel e vede la collaborazione di Giorgio Canali, Joe Lally
(Fugazi), Alfonso Santimone, Luca Bottigliero. Il secondo album “Silk around the marrow” (aprile 2016) è stato registrato e
mixato da Franco Naddei e si avvale anche dei contributi di Marc Ribot e Antonio Gramentieri. Nel novembre 2017 è stato inserito
nella top-album list della rivista statunitense Guitar Player “60 Noteworthy Guitar Albums of the past 50 years _history of noteworthy guitar albums, 1967-2017″. La stessa rivista ha inoltre dedicato a Dagger Moth un articolo/intervista dal titolo “Angel of Havoc” sul numero di maggio 2018 (Pedalmania). Alcune collaborazioni recenti sono: dal 2016 con Cesare Basile & Caminanti, sia in studio che live (come al Primavera Sound Festival 2018 a Barcellona); con i californiani Double Naught Spy Car per il loro ultimo lavoro
in studio (che annovera fra gli altri ospiti Mike Watt e Nels Cline); con il francese Philippe Petit per un doppio remix; con Deb
Googe dei My Bloody Valentine per una cover di ”The Sound of Silence”. Nel novembre 2021 collabora con la Fire!Orchestra di
Mats Gustafsson per residenza e concerti in Italia. Sara Ardizzoni è inoltre chitarrista con i Massimo Volume dal 2018.

Da qualche settimana è uscito il suo nuovo disco, The Sun is a Violent Place. Il terzo album della one-woman-band presenta un sound ancora più raffinato e curato - se possibile - del precedente "Silk around
the Marrow" del 2016, sempre nell'intreccio tra ritmiche elettroniche downtempo/trip hop ed un’affascinante fluidità melodica. Un
mood chitarristico a tinte plumbee accompagna, più che in passato, l’ascoltatore verso uno smarrimento nell’oscurità.
Dichiara Dagger Moth: “I semi di questo disco hanno messo le prime radici nel 2020, durante quella che per tutti è stata una pausa
forzata e surreale. Proprio quel misto di stati d'animo, altalenante fra incredulità, alienazione, angoscia strisciante e sospensione, si è
fissato indelebilmente fra suoni e parole. Un coro di sensazioni che trovo ancora tristemente attuale, visto il periodo storico assurdo
che stiamo vivendo”.
Solitario è stato il percorso di creazione che ha accompagnato Sara Ardizzoni in questi anni di lavoro: iniziato registrando tutte le
tracce a casa durante i mesi di confinamento, è continuato impostando la pre-produzione ed il rough mix sempre fra le mura di casa.
Successivamente, tre preziosi contributi hanno reso meno anacoretico il processo di produzione: Victor Van Vugt (già collaboratore in studio di Nick Cave, PJ Harvey, Beth Orton e molti altri) con cui l’artista ha finalizzato il mixaggio a distanza fra Ferrara e Berlino; Fabrizio Baioni (già batterista per Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri, Leda, Cirro, Circo El Grito) con i suoi imprevedibili
additional beats su tre degli otto brani presenti nella tracklist del disco; Alessandro Gengy di Guglielmo che ha curato il mastering a
Milano. 

VENERDI 27 GENNAIO: DeltaNove Studio Records BDay Party @SOMS | DUSCIO|STEEVO+SISTA LU|MAX T.|ALEX PIERANTONI

 

Comunicato n. 8
Terzo appuntamento con i nostri venerdì in amore: anche stavolta sarà una gran festa e siamo lieti di ospitare una freschissima label locale. DeltaNove Studio Records, infatti, per l'occasione ha tirato fuori una line-up davvero colorata per festeggiare il secondo compleanno dell'etichetta.
CHI SUONA?
LIVE Duscio (Live + Macchinette)
Steevo + Sista Lu (DJ + Vocal + FX)
DJ'S Max.T
Alex Pierantoni
--GUEST--
Verdo from Gratis Club Senigallia
Ingresso libero riservato ai soci. Puoi pretesserarti a questo link, anzi vi consigliamo vivamente di farlo --> https://bit.ly/3R3bzFN
START H 22.00
Cos'è DeltaNove Studio Records?
Etichetta elettronica indipendente con sede in Italia, nasce nel 2021 da Deltanove Studio. Viene fondata da Steevo, musicista, dj e produttore influenzato da Disco, Funk, Jazzy, House, Elettronica e Balearic Sounds.
La spinta che ha mosso Steevo a dare vita a questa etichetta è quella di promuovere artisti locali e musicisti della scena elettronica underground italiana in tutte le varie contaminazioni. L'obiettivo è quello di condividere la stessa passione per la musica nelle piste da ballo e nelle esibizioni dal vivo

VENERDI 6 GENNAIO: EXTRAVAGANZA @ SOMS: Tropic Disco Sound System powered By Kunta Kinte

 Comunicato n. 7



Ritornano i venerdì in amore della Soms e lo fanno nel migliore dei modi.
Mettete insieme il primo evento del 2023, l'ultima festa tra le feste natalizie, un collettivo di selector che riguarda e colleziona da anni rarità e uno dei sound system più longevi delle Marche.

Viene fuori EXTRAVAGANZA, una festa all'insegna delle basse. Ospiti da Milano, per la prima volta in zona, Tropic Disco Sound System. La loro seleziona sarà alimentata da Kunta Kinte Sound System.

Ingresso libero riservato ai soci. Puoi pretesserarti a questo link, anzi vi consigliamo vivamente di farlo --> https://bit.ly/3YLDT2R

Cos'è TROPIC DISCO SOUND SYSTEM?

Brother Charlie, Gio Highmuzik e Rootikalist sono attivi con il loro impianto autocostruito dal 2014.

Instancabili ricercatori musicali ed esperti di cultura giamaicana a cavallo tra gli anni 60 e 80, propongono una selezione di dischi provenienti dai quattro angoli del mondo.

Il loro impianto artigianale resta fedele alla tradizione dei sound system giamaicani, per andare oltre le frequenze dei comuni impianti audio, valorizzare le basse e rendere omaggio al suono analogico degli studi di Kingston, mecca musicale per artisti e producer di tutto il mondo.

Da quando è nato Tropic Disco Sound System, il collettivo ha portato a Milano selecter, soundman ed MC del calibro di Ras Digby, Oxman, Artical Ranx, Asher G, Tiny T, Champian, Tommy Far East. Inoltre, hanno portato il loro sound e le loro selezioni in giro per tutta Italia e tutta Europa.

Instancabili diggers, veri hunters sempre alla ricerca dei dischi più oscuri e particolari, con una prospettiva ed un gusto musicale unico e ricercato.


GIOVEDI 19 DICEMBRE 2022: "MACCHINETTE" @ SOMS: APERITIVO + JAM SESSION ELETTRONICA



Giovedì 29 dicembre alla SOMS torna Macchinette in versione strenne natalizie!
Per l'occasione, si inizia il pomeriggio e si cena insieme.

Portati i tuoi valvolari e se non ce li hai te li prestiamo noi.
start alle ore 19:00
piatto di pasta per tutti ore 20:30
poi continuano un altro po'

Ma cos'è Macchinette?
Manifesto Macchinette
Macchinette è un evento musicale aperto a chiunque voglia partecipare.
Tutti devono suonare, tutti possono dare sfogo alla propria creatività, anche senza avere uno strumento o la macchinetta. Se vuoi farlo, avrai a disposizione strumenti da provare.
Non è una dimostrazione di bravura tecnica, ma un momento creativo per stare insieme. Cercate di non prevaricare gli altri con i vostri suoni o volumi.
per comunicare giorni, presenze ed altro usiamo il canale Discord https://discord.gg/eGk8jKzQg5 aperto a tutti e al quale potete invitare chiunque.
le esibizioni verranno trasmesse in streaming sui canali social della Soms.
Macchinette, presente e futuro
Macchinette vuole diventare un progetto polimediale: partiamo dai suoni, per creare suggestioni più complesse.

DOMENICA 20 NOVEMBRE: STREGONI @ SOMS - Proiezione Documentario + LIVE

 

Lo abbiamo inseguito, voluto e finalmente ce l’abbiamo fatta. Stregoni Network sbarca alla Soms con un doppio colpo!

Le porte si aprono nel pomeriggio e alle 18.00 si dà il via a una grande serata.
questo il programma:

ore 18.00 Proiezione del documentario SENZA VOCE, LA STORIA DI STREGONI di Joe Barba
a seguire Aperitivo
ore 20.00 Stregoni LIVE

Evento all’interno del ciclo di iniziative 1997spazio2022 in concomitanza coi 25 anni del CSA Sisma
Contributo artista 5 Euro

INGRESSO RISERVATO AI SOCI
è possibile tesserarsi solo online, perdendo un minuto netto per compilare questo form online
👉 https://bit.ly/3HVBVDr 👈
La tessera 2022 è gratuita, la potrete poi ritirare regolarmente all’ingresso
Sempre all’ingresso, troverete dei QR Code attraverso i quali inoltrare la richiesta di tesseramento.

Cos’è STREGONI NETWORK
Il nome Stregoni è stato suggerito da due migranti, durante una jam session nella mensa di una struttura per senza fissa dimora di Trento. Era la fine del 2015.
Da quel giorno il batterista e beatmaker trentino Gianluca Taraborelli aka Johnny Mox e il polistrumentista marchigiano Marco Bernacchia in arte ABOVETheTREE, non si sono più fermati. I due hanno girato l’Italia (e l’Europa) dei centri d’accoglienza e dei campi improvvisati suonando con migliaia di ragazzi di tutte le nazionalità, dall’Africa all’Asia, passando per il Medio Oriente.
Stregoni si è guadagnata così con pieno merito il titolo di band più grande
del mondo. Intanto, molti di quei ragazzi che sono partiti con il network Stregoni, hanno intrapreso la loro strada nel mondo della musica.

SENZA VOCE, LA STORIA DI STREGONI
Regia di Joe Barba. Un film Genere Documentario – Italia, 2020, durata 48 minuti.
Due anni e mezzo con Stregoni, il progetto musicale di Johnny Mox e Above the Tree, per comprendere ciò che accade all’interno e all’esterno dei confini di un continente che sta vivendo la peggiore crisi politica dalla creazione dell’Unione.
Una colonna sonora di voci e suoni di persone che lottano lungo i confini del Vecchio Continente.
I due fondatori del progetto hanno voluto indagare, attraverso un progetto musicale, su ciò che accade all’interno e all’esterno dei confini del Continente che sta vivendo la peggiore crisi politica dalla creazione dell’Unione.
Un vero esperimento musicale nei centri di accoglienza e nei club di tutta Europa, che cerca di raccontare cosa succede nelle nostre città. Una “colonna sonora” che raccoglie le voci e i suoni delle persone che lottano lungo i confini del Vecchio Continente.
“La storia della band più grande del mondo. Da Lampedusa a Malmö, da Parigi al Brennero, esiste soltanto una regola: la musica dentro al tuo telefono- hanno dichiarato Barba e Above the Tree- La storia di un lungo viaggio attraverso l’Europa, la storia di migliaia di persone senza una voce. Se le nazioni chiudono i confini, noi apriamo i microfoni”.

DOMENICA 13 NOVEMBRE - ¡ReaSOMSnanz Pranzo Sociale!


 Continua il revival dei bei tempi andati: la prossima tappa del tour “Reasonanz Robbe Strane” porterà la nostra cucina punk vegana alla corte della SOMS di Corridonia, roccaforte della socialità distesa, delle tavole imbandite e delle bocce che girano nel verso giusto.
Ti aspettiamo Domenica 13 Novembre intorno alle 13,
intorno al tavolone servito e riverito,
al menu completo con immancabile seitan fumante
e intorno alla necessaria spensieratezza resistente!
MENU ADULTI 23€:
- Vellutata di castagne e cipolla rossa
- Lenticchie in umido
- Hummus e erbe
- Polenta al ragù di nonna veg
- Arrosto di seitan con lattuga, cipolle caramellate e patate al forno
- Tris dolci: castagnaccio, salame cioccolato, coco-balls.
- Acqua e vino b/r
- Caffè
MENU BIMBI 13€:
- Antipasto a scelta (vellutata/lenticchie/hummus)
- Polenta o pasta al pomodoro o ragù
- Dolce a scelta
- Acqua
MENU DJs tuttintorno:
- Al Damerino Disco Jokin' (funky Phd)
- Nurante (electro Gattomatto)
- BASSTRIDE (dub backup)
TIPS:
- Invitare amicizie
- Ritirare contanti
- Portare scarpe da bocce

 Continuate a prenotare tramite l'apposito moduloe nessuno si farà male! 


oppure contattaci
al 3393971332,
a reasonanz@gmail.com,
al campanello di casa.
AH! per l'occasione va compilato anche
il modulo onlne per il tesseramento SOMS (gratuito)
👉👈

SE LO FAI PRIMA NON INTASI LA FILA

Fridays i'm in love - Venerdì 4 novembre 2022 @ SOMS Lorenzo Morresi + Komorebi

 




Comunicato n. 2
La Soms è lieta di presentare una serie di live set e dj set esclusivi.
Con Fridays We Are In Love vogliamo esplorare un universo nuovo, fatto di sonorità ipnotiche e contaminazioni tra generi.  Si parte venerdì 4 novembre!

Fico, ma si può sapere chi suona?
Il primo appuntamento vedrà alternarsi l'esperienza di Lorenzo Morresi, in un coinvolgente live set, e il viaggio sonoro di Komorebi in un mondo musicale che amiamo molto.

LORENZO MORRESI LIVE
Produttore, chitarrista e DJ, Lorenzo Morresi lavora tra Regno Unito (Londra) e Italia (Milano).  Oltre all’attività di produttore musicale che lo ha visto coinvolto in molteplici progetti internazionali - ha pubblicato come artista dischi per varie etichette, tra cui 22a Records, Fly By Night Music, Roots Underground Records,Wall Of Sound, Rollover Milano, Inri Classic, SuperEclectic.Il suo progetto propone una miscela eclettica e sperimentale di jazz-funk, world music, dance music ed elettronica proposti sia in dj set che dal vivo. I suoi live e produzioni in studio vengono costantemente supportati dai principali 'tastemakers', Dj e trasmissioni radio del settore tra cui Gilles Peterson (BBC6), Raffaele Costatino (Musical Box Rai RadioDue), NPR Jazz Night In America, Worldwide FM, NTS, e molti altri.Il percorso musicale di Lorenzo Morresi si basa su una ricerca di nuove sonorità  e combinazioni di generi, sulla unione organica tra tecnologia e suoni analogici, sulla collaborazione con musicisti di diversi background e paesi, ispirato dai suoni del Pianeta Terra. Il live solo di Lorenzo Morresi è un percorso sonoro tra sintetizzatori analogici, sound design contemporaneo, dischi in vinile campionati, chitarre ed altri strumenti etnici a corda come l'oud arabo. Un'evoluzione che muove tra combinazioni di generi musicali organici, world music, suoni mediterranei, electronica fino ad atmosfere deep house e afro - contaminazioni tra suoni tradizionali ed innovativi ispirati al Pianeta. Studiato in ogni dettaglio qualitativo sonoro - la resa di questo live set è direttamente proporzionale alla qualità ed alla potenza sonora dell'impianto audio del luogo in cui avviene.

KOMOREBI DJ SET
Komorebi nasce da un’esperienza di reclusione e dal tentativo di raccontare un punto di vista sul mondo attraverso la musica. Come luce che filtra tra le foglie, così i brani vecchi e nuovi di artisti quali Sufjan Stevens, Grimes, Sharon Van Etten, Yo la tengo, Massive Attack, Jon Hopkins, Burial, Four Tet, Portishead, Tame Impala e molti altri, si alternano senza soluzione di continuità a evocare suggestioni, mondi e atmosfere.

INGRESSO RISERVATO AI SOCI
è possibile tesserarsi solo online, perdendo un minuto netto per compilare questo form online https://bit.ly/3HVBVDr
La tessera 2022 è gratuita, la potrete poi ritirare regolarmente all'ingresso.
Contributo artista: 3 euro 

Domenica 16 ottobre 2022 - Supermarket in Concerto + SomS PlantS Swap


Comunicato n. 0
Dopo la meraviglia dell'apertura, la Soms di Corridonia è lieta di presentare la seconda bomba della stagione.
Sul palco, i Supermarket e tanta altra roba intorno, come sempre!
Dalle 17.30 SomS PlantS Swap
scopri cos'è, a questo link tutte le informazioni e quello che devi fare: https://fb.me/e/2doq46tF7
Dalle 19.00 Aperitivo Succulento come si confà alla tradizione del luogo
Dalle 20.00 Supermarket in Concerto
La domanda è sempre la solita: chi sono?
Supermarket si autodefinisce una raccolta differenziata di musicisti romagnoli variamente impegnati su vari fronti (pop, jazz, punk, elettronica, world music e improvvisazione radicale), che si propongono di unire così tante esperienze diverse all’interno di un unico contenitore tropico-romagnolo, fortemente cabarettistico, orientato al kitsch e alla festa.
In buona sostanza, la ricerca del terzetto romagnolo è orientata ad un continuo ri/processamento elettronico ed elettroacustico di generi musicali noti, prevalentemente di origine “Exotica”, ma non solo. La musica tropicale (in un’accezione molto vasta)e la psichedelia; il free jazz e la tradizione della colonna sonora “all’italiana”; l’elettronica giapponese degli anni ’80 e il cabaret surrealista, sono solo alcuni degli elementi che stanno alla base di questo progetto, il cui nuovo album “ItaloBarock(Q)” è previsto per il 2022.
I personaggi raccolti in questo ensemble sono stati fondatori o collaboratori, in varia misura, di altri progetti, tra i quali: Extraliscio, Pacifico, Colombre, Nobraino, Giacomo Toni, Jang Senato, Ponzio Pilates e Slavi bravissime persone.
Codesti personaggi sono Alfredo Nuti dal Portone (chitarra elettrica, chitarra midi e clarinetto); Marcello “Gianduia” Detti (ottoni, percussioni e conchiglie polinesiane); Carlo Vallicelli (batteria e campionatori).
INGRESSO RISERVATO AI SOCI
è possibile tesserarsi solo online, perdendo un minuto netto per compilare questo form online
👉 https://bit.ly/3HVBVDr 👈
La tessera 2022 è gratuita, la potrete poi ritirare regolarmente all'ingresso
Sempre all'ingresso, troverete dei QR Code attraverso i quali inoltrare la richiesta di tesseramento. 
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SOMS RE-OPENING! Venerdi 30 settembre 2022 TV FUZZ Live @ SOMS

 


INTERRUZIONE DELLE TRASMISSIONI
Messaggio importante per la popolazione:
LA SOMS RIAPRE!!!
ERA ORA! MA CHI SUONA???

TV FUZZ nasce nella primavera 2018 come progetto solista di Andrea Crispy Smiths dopo vari progetti alle spalle. Il sound ha influenze new wave, indierock e synth-pop. L'approccio è estremamente indie, nel vero senso della parola: indipendente dal recording e alla cura delle grafiche. Il 25 Novembre esce il primo album d'esordio: "Strange Sleep”. Nel maggio 2019 l’album esce in formato musicassetta per la 1Q84 Tapes, una micro label con una particolare cura allo stile. Nel numero di Settembre della rivista RUMORE viene pubblicato la recensione del disco, nella quale la musica dell’album viene paragonati a band quali Wild Nothing e DIIV, evidenziando le influenze Jangle pop e chill wave che caratterizzano alcuni brani. In giugno esce l’EP “Americansummer”, in cui si mantiene la stessa etica DIY che ha caratterizzato anche il primo album. Ora assieme ad And Bratti al basso, Gianluca big alla batteria e Irene al synth propone il suo progetto live.

ALTRO DA DICHIARARE?
Si, c'è Lanfranko B (dj pre-after party)
E pure l'illustrissimo papà Nooz (nuova mostra!)