Sesto di otto fratelli, nato in una casa di terra in tempo di guerra, alla morte del Quinto, di nome e di fatto e Sesto di conseguenza.
La luce negli occhi da eterno bambino, l’entusiasmo ed il vigore di chi sorride alla paura, la coerenza e la tenacia di chi sa credere, la sua umanità, il suo sorriso giovane tra i giovani, lui non sarebbe mai diventato vecchio, per principio.


Sesto ci ha lasciati cinque anni fa, ma non ha mai smesso di camminare al nostro fianco. Per questo, come ogni anno in occasione del suo genetliaco, il sodalizio è lieto di ospitare 'Il Sesto Giorno'.

Quest'anno, fin dalla tarda mattinata saremo presenti per brindare col Campari. Seguirà il tradizionale pranzo della domenica, con vincisgrassi e pollo arrosto, e nel pomeriggio merendata+tradizionale balera+altrettanto tradizionale gara di bocce.


Per l'occasione sarà anche presentata la mostra "Locuzioni mentali" collage surreali di Tom Jasper Tom.


All'aperitivo, infine, la Via Emilia e il West si incontreranno con il live di Bob Corn e Malcolm Sosa.




Tiziano Sgarbi, meglio conosciuto come Bob Corn, inizia la sua carriera di musicista negli anni '90 con il gruppo grunge Fooltribe, con il quale non arriverà mai al debutto discografico, ma dal quale trarrà il futuro nome per la sua etichetta ed il marchio con cui organizza concerti e festival. Nel 2001 Inizia a comporre canzoni con il nome Bob Corn, che vedrà il debutto discografico nel 2004 con Sad punk and pasta for breakfast dando vita ad un sound folk dalle melodie pacate e intimiste.





Malcom Sosa, cantautore americano, se la suona in band quali College Kids  e Radmacher giunge a Corridonia centro dalla California più estrema, per proporci il suo progetto solista. Assaggiate: