CineSoms_012 - (In)visibile

 CINESOMS_012
Da giovedì 8 marzo, per quattro settimane, alla Soms di Corridonia

(In)visibile
Breve viaggio nel cinema italiano scomparso e/o non distribuito

(In)visibile è il cinema documentario dei primi anni Sessanta, che subisce la censura di critica e distributori.
(In)visibile diviene un certo tipo di cinema di impegno politico, e con questo tutta una serie di registi ed attori che subiscono una forte marginalizzazione.      
(In)visibile è il cinema che prova a ristabilire la verità sulle stragi di Stato.
(In)visibile è divenuto, nell'ultimo decennio, tutto ciò che non è mainstream, a fronte di una vertiginosa crescita delle fiction televisive, che hanno inferto il colpo mortale al cinema di impegno sociale.
 
In collaborazione con AlteraZione e SciArada
direzione artistica - Gabriele Mastroleo
 
 
 
 
 
 
 
 
giovedì 8 marzo ore 21.30
FUGA DAL CALL CENTER (2009)
Come si evince dal titolo, è un film sul precariato. Che poi si trasforma in un film sulla precarietà dei sentimenti umani, vittime consapevoli del lavoro a contratto nei call center. Gianfranco è un giovane laureato in vulcanologia, che vive con Marzia. Entrambi sono costretti dagli eventi a lavori precari, nei call center innanzitutto. Pur con i suoi difetti (la trama a volte appare fragile e la coppia di protagonisti non è delle più affiatate), Federico Rizzo è riuscito a mettere insieme toni grotteschi e brutalmente drammatici, rendendo più efficace il contenuto attraverso degli intermezzi con interviste vere a lavoratori di call center. Spettacolari le due sequenze con "lo psicologo" Tatti Sanguinetti ed "il vigilantes" Peppe Voltarelli. Coprodotto da assessorati vari, sindacato e improvvisati foraggiatori dell'opera, è stato distribuito in appena 4 copie. Da proiettare nelle scuole, a scopo didattico.
 
 
 
 
giovedì 15 marzo ore 21.30
BELL'EPOKER (2003)
Ispirandosi alla vicenda del rogo del Teatro Petruzzelli di Bari, Nico Cirasola ricostruisce una società del XIX secolo, che si identifica perfettamente in quella odierna: banchieri, massoni, notabili e notai occupati nei loro affari e chiusi nelle loro sale poker. Film distribuito con notevole ritardo (e molta fatica) rispetto alla reale produzione, che si avvale dei camei di Nino Frassica ed Edoardo Winspeare. Subito dopo l'uscita nelle sale, il regista ha subito minacce
di morte.
 


giovedì 22 marzo ore 21.30
HANNO CAMBIATO FACCIA (1971)
Trasposizione satirica del mito di Dracula ambientata nella società contemporanea: il moderno vampiro è un ricco ingegnere, amministratore di un'azienda automobilista, Gianni Nosferatù che succhia la linfa vitale dalle sue vittime. L'eroe è un impiegato amministrativo, Alberto Valle, al quale Nosferatù vuole affidare il futuro aziendale. Si tratta di un horror di stampo marxista, che si chiude con una citazione di Herbert Marcuse, “Il terrore, oggi, si chiama tecnologia”.
 
 
 
 
 
 
giovedì 29 marzo ore 21.30
SEGRETI DI STATO (2003)
Il film di Paolo Benvenuti è il tipico esempio di prodotto realizzato per provare a ricostruire una delle pagine più oscure della nostra storia repubblicana.: la strage di Portella della Ginestra. Nella stesura della sceneggiatura, Benvenuti e la moglie Paola Baroni si sono avvalsi di una serie di consulenze e di documenti inediti desecretati dalla Commissione Parlamentare Antimafia. Presentato a Venezia e presto caduto nell'oblio.